“La costruzione della fraternità della pace”, il tema del simposio nell’Aula Nuova del Sinodo. Trasmessa un’intervista inedita a Don Bruno Bignami. Prossimo appuntamento al 2 dicembre.
Oltre 300 persone hanno riempito lo scorso 23 settembre l’Aula Nuova del Sinodo per partecipare all’incontro: “La costruzione della fraternità della pace”, organizzato dalla Fondazione Fratelli tutti, in collaborazione con la Basilica papale di San Pietro.
L’incontro ha rappresentato il quinto appuntamento del ciclo dei Cammini Giubilari Sinodali, percorso che affronta i temi dell’Enciclica “Fratelli tutti”, in preparazione al Giubileo 2025.
Ad aprire i lavori è stato il Cardinale Mauro Gambetti, Arciprete della Basilica Papale di San Pietro e presidente della Fondazione. A seguire, Padre Francesco Occhetta, segretario della Fondazione, ha moderato la tavola rotonda con Sergio Barbanti, Ambasciatore d’Italia in Israele; Francesco Paolo Figliuolo, Generale, Comando operativo di vertice interforze dello Stato maggiore della difesa; Sr. Rita Giaretta, della Rete Antitratta Usmi, Talitha Kum Italia, Fondatrice Comunità Casa Rut. Personalità diverse tra loro, unite nel loro impegno – ognuno per il proprio ambito – per la costruzione di nuovo paradigma di fraternità e amicizia sociale.
Dopo la tavola rotonda i partecipanti si sono divisi in gruppi di lavoro per scambiarsi impressioni e opinioni sui temi trattati e condividere le loro buone pratiche. In sala è stata trasmessa un’intervista inedita a Don Bruno Bignami, direttore dell’Ufficio per i problemi sociali e del Lavoro della Cei, sul servizio che il suo ufficio rende alla Chiesa italiana per dare risposte concrete ai conflitti della realtà.
Il pomeriggio si è concluso con la visita a porte chiuse nella Basilica di San Pietro, un percorso di contemplazione e bellezza in sintonia con i temi trattati.
Il ciclo di incontri Cammini Giubiliari Sinodali ha preso il via lo scorso anno con gli appuntamenti del 2022 dedicati ai temi della prossimità e della cura. Quest’anno è la volta della giustizia, della ricomposizione dei conflitti e della riconciliazione personale e sociale; nel 2024 si tratterà il tema dell’amore politico. Il prossimo appuntamento con i Cammini Giubilari Sinodali, l’ultimo per quest’anno, è già fissato al 2 dicembre.
Gli incontri restano un prezioso momento di confronto e dialogo di cui la società – civile, politica ed ecclesiale – ha bisogno per lavorare insieme, per coltivare la pace, per testimoniare che la fraternità è un processo possibile.