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Parole di Fraternità

Gesù si manifesta ancora una volta per portare la pace dentro l’inquietudine dei discepoli dopo che hanno assistito alla sua crocifissione e dopo che, terrorizzati, hanno visto quel sepolcro vuoto.

Torna di nuovo, mostrando l’amore che ha donato anche per noi, mostrando le sue ferite.
Il presupposto dell’amare è racchiuso nel donarsi totalmente sapendo che ci feriremo a vicenda a causa della nostra natura così fragile.

I discepoli sono ancora lì, raccolti attorno a Gesù. Tutti lo amano profondamente ma ognuno di loro ha evidenti limiti, fragilità, vulnerabilità. Tutti loro hanno commesso degli sbagli in questa storia.

Ed è proprio per quelle debolezze che Gesù dona loro lo Spirito Santo affinché, con la Sua grazia, possano costituirsi comunità portando avanti la missione che lui ha iniziato.
La Chiesa nasce in questo momento, con questo mandato di Gesù: “io mando voi”.

La Chiesa come comunità non viene fondata sulla perfezione ma sull’amore.
Solo la grazia dello Spirito può aiutarci a vivere da fratelli e solo il perdono può realizzare sulla terra quella missione d’amore del Signore che Gesù ha iniziato.

La comunità è l’unico luogo in cui la comunione è davvero possibile.
Amare il Signore non ha senso se non siamo in grado di far circolare il Suo amore nella relazione con gli altri.
Amare non ha nessun senso se non viene contemplata la necessità di perdonare.

Chiediamo allo Spirito la forza di amare attraverso il perdono.

Restiamo comunità, restiamo Chiesa.

Gesù si manifesta ancora una volta per portare la pace dentro l’inquietudine dei discepoli dopo che hanno assistito alla sua crocifissione e dopo che, terrorizzati, hanno visto quel sepolcro vuoto.

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Dopo 250 anni, dentro le mura vaticane, riapre una scuola di “sapere pratico”. Un bagaglio di conoscenza che sarà trasmesso a giovani che vogliono imparare le arti e i mestieri tra i più difficili e delicati, e anche dimenticati: scalpellini, marmisti, muratori, fabbri. Una nicchia di sapere forse unica al mondo, dentro uno dei luoghi di maggior concentrazione di opere d’arte e di edifici storici, ma anche di quotidiana necessità di manutenzione.⁠
⁠ Mercoledì 19 aprile, nell’atrio della Basilica di San Pietro, c’è stata l’inaugurazione accademica della Scuola delle Arti e dei Mestieri della Fabbrica di San Pietro, promossa in collaborazione con la Fondazione Fratelli tutti, presieduta dal cardinale Mauro Gambetti, arciprete della Basilica, già custode del Sacro Convento di Assisi.⁠
⁠ #Vaticano #scuola #mestieri #giovani #Sole24Ore

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 La fraternità non è solo il risultato di condizioni di rispetto per le libertà individuali, e nemmeno di una certa regolata equità. Benché queste siano condizioni di possibilità, non bastano perché essa ne derivi come risultato necessario. La fraternità ha qualcosa di positivo da offrire alla libertà e all’uguaglianza

L’ENCICLICA FRATELLI TUTTI (103)