Pubblichiamo la testimonianza degli studenti dell’Istituto Superiore di Cariati, in Calabria, vincitori del “Contest della Fraternità Umana”, che si è svolto nell’ambito del Meeting della Fraternità Umana lo scorso 10 giugno 2023 in piazza San Pietro.
Il contest è nato a seguito di un Protocollo d’intesa tra il Ministero dell’Istruzione e del Merito e la Fondazione Fratelli tutti per sensibilizzare i giovani al tema della pace, del dialogo, della salvaguardia del Pianeta e della fraternità.
Il video “Fratelli di vita”, realizzato dagli alunni dell’istituto, è stato selezionato durante i lavori della mattinata del 10 giugno a Roma tra i 30 elaborati che avevano superato una prima selezione tra i 450 progetti realizzati dai vari istituti scolastici dopo l’avvio del Contest. Sono stati gli stessi studenti, provenienti da scuole di tutta Italia, a decretare il vincitore.
Noi studenti dell’Istituto d’Istruzione Superiore di Cariati, corsisti del progetto “Insieme per la Fraternità 2” e vincitori del “Contest della Fraternità” nell’ambito del primo “World Meeting on Human Fraternity” col video “Fratelli di Vita”, diretti magistralmente da LadyFraEttorre e coadiuvati nel montaggio dal formidabile Domenico Liguori, ringraziamo la dirigente scolastica Sara Giulia Aiello e la referente di progetto Daniela Mancini per averci offerto l’opportunità di partecipare a questo magnifico concorso nazionale bandito dal MIM e dalla Fondazione Vaticana “Fratelli tutti”. La meravigliosa esperienza si è conclusa brillantemente lasciando in noi tracce e segni, insegnandoci che il lavoro di squadra, l’unità d’intenti, i progetti condivisi e l’inclusione ad ampio raggio sono gli unici ingredienti vincenti. Esserci stati anche noi, in piazza San Pietro, lo scorso 10 giugno, insieme a migliaia di altri giovani, a trenta premi Nobel, ad artisti del calibro di Andrea Bocelli, Hauser, Roberto Bolle, Albano, Amii Stewart e altri, in collegamento con otto piazze nel mondo, è stato un grande privilegio e ci ha fornito l’occasione per condividere e costruire esperienze di pace e amicizia sociale. Rocco ha rappresentato tutti noi del progetto “Insieme per la Fraternità 2”, ma noi tutti siamo stati presenti col cuore e, incollati alla tv, abbiamo seguito il meeting, orgogliosi di avere sentito risuonare il nome della nostra scuola, tra oltre 450 partecipanti al contest. Siamo ragazzi non professionisti, con il compito di portare “in scena”, esclusivamente, la nostra energia creativa ed il nostro impegno, con la responsabilità di scrivere nuove pagine di umanità e poter muovere i passi verso un mondo migliore. Alcuni di noi hanno anche partecipato il 21 maggio scorso alla marcia PerugiAssisi della pace e della Fraternità “Trasformiamo il futuro”. Ebbene, era già tutto scritto, era scritto che, insieme a tutti i partecipanti al primo “World Meeting on Human Fraternity”, avremmo contribuito anche noi a gettare i semi di una generazione costituita da costruttori e costruttrici di pace.
Grazie a papa Francesco, grazie alla Fondazione Vaticana “Fratelli tutti” per aver concepito una così bella e edificante manifestazione!