11 maggio ore 16
Accademia Nazionale dei Lincei Sala di Scienze Fisiche
Dire “pace” significa affrontare tutte le difficoltà e gli interessi materiali che impediscono alla cultura della pace di arginare le disuguaglianze nel mondo e degli ostacoli che impediscono l’accesso all’educazione, alla cultura e alla scienza di tanta parte delle popolazioni. Significa anche affrontare alla radice quelle scelte educative che, fin dalla prima infanzia, contribuiscono a creare nel mondo le disuguaglianze, a cominciare da quella di genere. Anche la cultura basata sull’individualismo e su una concezione degli esseri umani considerati non come persone ma come soggetti autoreferenziali, esalta l’autoaffermazione e umilia la dimensione relazionale. Il riconoscimento dell’altro è preliminare a qualsiasi riconoscimento di sé e ciò non può avvenire al di fuori di una cultura della fraternità e non può prescindere da quella caritas di cui possiamo affermare ancora oggi la centralità. La docenza è una forma di caritas e una missione dedicata al dialogo con gli studenti e fra gli studenti.