di Assunta Di Sante, Responsabile scientifico della Scuola delle Arti e dei Mestieri della Fabbrica di San Pietro
Per la prima edizione della Scuola delle Arti e dei Mestieri della Fabbrica di San Pietro (gennaio-giugno 2023) la metà delle domande di ammissione è stata presentata da ragazze, tutte di un’età compresa fra i 18 e i 25 anni. Probabilmente sorprende immaginare giovani donne che ambiscono a svolgere mestieri considerati da sempre appannaggio esclusivo degli uomini, se non altro per l’impegno fisico richiesto.
Tuttavia, sin dal Cinquecento, nel cantiere della Basilica di San Pietro la presenza di maestranze femminili impiegate in questo genere di lavori è tutt’altro che episodica.
Tra le “sanpietrine” del passato, esemplari per tenacia, intraprendenza, spirito imprenditoriale, coraggio e amore familiare, troviamo infatti mastre muratrici, carrettiere, pozzolaniere, fabbre, fornaciare, vetrare, mosaiciste, intagliatrici di legno e di pietre dure, che hanno goduto di una sostanziale parità economica e considerazione rispetto ai colleghi uomini.
Paola, Giovanna, Francesca, Lucia, Anna Teresa, Vittoria, Maria Angela, Agnese, Maria Felice sono alcuni dei nomi di artiste e artigiane che lavorarono per la Fabbrica di San Pietro con la possibilità di esercitare il mestiere in autonomia e trarre sostentamento dalle proprie qualità artistiche.