I premi Nobel che hanno partecipato al Meeting #notalone, organizzato dalla Fondazione Fratelli tutti, hanno firmato in piazza San Pietro la Dichiarazione sulla fraternità umana. Il documento, redatto dagli stessi durante i lavori della mattinata al Palazzo della Cancelleria, è stato sottoscritto per la Santa Sede dal Card. Pietro Parolin, Segretario di Stato.
A leggere la Dichiarazione, in mondovisione, in rappresentanza di tutti gli altri, sono stati i premi Nobel Nadia Murad e Muhammad Yunus: “all’odio rispondiamo con l’amore”, hanno scritto, con l’impegno di “creare società di pace”, “unificare la terra macchiata dal sangue della violenza e dell’odio, dalle disuguaglianze sociali e dalla corruzione del cuore. Lo vogliamo gridare al mondo nel nome della fraternità: non più la guerra! E’ la pace, la giustizia, l’uguaglianza a guidare il destino di tutta l’umanità”.